F1 | Safety Car, la FIA spiega: “Incidente Ricciardo lieve, non c’era bisogno della bandiera rossa”

Polemiche alla fine del Gran Premio d'Italia

F1 | Safety Car, la FIA spiega: “Incidente Ricciardo lieve, non c’era bisogno della bandiera rossa”F1 | Safety Car, la FIA spiega: “Incidente Ricciardo lieve, non c’era bisogno della bandiera rossa”

Sono nate tante polemiche per come si è concluso il Gran Premio d’Italia. La Safety Car, uscita dopo l’incidente di Ricciardo tra le due curve di Lesmo nel corso del 46° giro non ha permesso ai piloti di giocarsi gli ultimi giri. Molti hanno invocato anche la bandiera rossa, ma la FIA, attraverso un comunicato inoltrato in serata ha dato le sue spiegazioni in merito a quanto abbiamo visto negli ultimi giri a Monza, con i tifosi non propriamente contenti per come si è conclusa la gara.

“Poiché la sicurezza dell’operazione di recupero è la nostra unica priorità – si legge nella breve nota della FIA – e l’incidente non è stato sufficientemente significativo da richiedere una bandiera rossa, la gara si è conclusa in regime di Safety Car seguendo le procedure concordate tra la FIA e tutti i concorrenti. Il periodo di tempo nel quale la Safety Car è in pista non ha alcuna incidenza su questo tipo di procedura”.

Peppe Marino


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